Top
a

Valentina Medici

  /  Valentina Medici

Valentina Medici

Insegnante di Canto Lirico

Negli anni ha sviluppato una didattica che fa uso del gioco e dell’improvvisazione vocale e strumentale al fine di stimolare la creatività spontanea dell’allievo

Biografia

Pianoforte e voce sono da sempre i suoi mezzi di espressione naturali.

La sua passione l’ha spinta a studiare e perfezionarsi con ottimi maestri, tra cui William Matteuzzi e Tamara Novichenko per il canto e Andrea Padova e Armando Saielli per il pianoforte.

Dopo aver conseguito il diploma in canto lirico presso il conservatorio Giovanni Battista Martini di Bologna, dove ha compiuto anche studi di composizione, armonia e contrappunto, ha intrapreso la carriera concertistica esibendosi come solista in importanti città italiane, mentre in campo strumentale prosegue tuttora il percorso accademico.

Nel 2015 ha debuttato come interprete nell’opera ‘Der Kaiser Von Atlantis’ al Teatro Rosetum di Milano riscuotendo un notevole successo personale.

Parallelamente all’attività concertistica svolge da oltre vent’anni un’intensa attività didattica, nella quale applica varie metodologie riconosciute a livello internazionale come, ad esempio, il metodo  Kodály, che ha conosciuto in conservatorio e approfondito tramite letture specialistiche e seminari. Continua inoltre a perfezionarsi seguendo master con insegnanti di fama internazionale.

Nel luglio 2019 ha tenuto una masterclass di canto lirico nell’ambito del Corso Estivo Internazionale di Piandelagotti (Modena).

L’innata curiosità l’ha incoraggiata a confrontarsi con generi e stili musicali differenti, spaziando dalla musica antica alla contemporanea e al folk (anche se il repertorio d’elezione rimane quello classico) e l’ha spinta a cimentarsi con strumenti di estrazione popolare come la lira scandinava.

Collabora con varie Associazioni, ricoprendo anche il ruolo di Direttore Artistico nell’organizzazione di eventi culturali e rassegne musicali.

 

Nelle sue lezioni e laboratori dà grande spazio al lavoro sul respiro, sul gesto, sulla percezione e il rilassamento corporeo. Negli anni ha sviluppato una didattica che fa uso del gioco e dell’improvvisazione vocale e strumentale al fine di stimolare la creatività spontanea dell’allievo, senza trascurare la parte teorica e tecnico-esecutiva, come dimostrano gli ottimi risultati conseguiti dai suoi allievi in ambito scolastico.

Ruolo

Insegnante di canto lirico